Rimini | Bengalese si butta nel porto canale, salvato da marescialli della Guardia costiera
Lui ha 29 anni ed è originario del Bangladesh residente a Gemmano. E’ in Italia con un permesso di soggiorno provvisorio e questa mattina, dieci minuti alle 11, si è gettato in mare nel porto canale di Rimini, all’altezza del molo di levante. Non si sa per certo cosa l’uomo avesse in testa, ma il suicidio è l’ipotesi più sospetta per la Guardia costiera di Rimini che è intervenuta dopo la segnalazione del 112 alla sala operativa della Capitaneria di porto.
L’uomo annaspava, ormai quasi in stato di incoscienza e in balia della risacca, quando il primo maresciallo luogotenente Antonio Bleve, responsabile della sala operativa, e il primo maresciallo Cosimo Marinelli, nostromo del porto di Rimini, si sono prontamente tuffati nelle acque torbide del porto, proprio qualche istante prima che il bengalese perdesse completamente le forze, in attesa dell’arrivo del battello GC B04 della Guardia costiera, inviato con una pattuglia di militari dalla Capitaneria subito dopo la segnalazione. Il ragazzo, in grave stato confusionale, è stato affidato alle cure del personale del 118 ed accompagnato in ospedale.